lunedì 7 luglio 2014

Brescia sei tu (escluse le "tipe da marciapiede")



Da pochi giorni è partita la campagna del comune di Brescia che intende sollecitare i cittadini a tenere pulita la città.  Centinaia di manifesti, pendini su autobus e metro, per un'idea realizzata dall'agenzia di comunicazione "Propaganda 3". Bene! Se non fosse che... 


L'immagine che invita i padroni di cani a raccogliere le deiezioni dal marciapiede consiste proprio in un escremento, e la didascalia afferma "non sono una tipa da marciapiede". Gioca su un'espressione ad effetto per incuriosire chi legge, tirando in ballo la figura della prostituta.

L'immagine che invece si riferisce alle gomme da masticare reca la didascalia "divento una tipa appiccicosa".  Anche qui c'è il paragone con una figura femminile, aggiunta allo stereotipo della "tipa appiccicosa". 

Se per curiosità si va a visitare il sito internet dell'agenzia Propaganda 3 (http://www.propaganda3.it/, avremo delle ulteriori sorprese:




  • Campagna San Giorgio per i piani cottura a induzione, in cui troviamo l'immagine trita e ritrita della bocca femminile spalancata, all'interno della quale trovano posto svariati cibi.  Gli occhi della donna non rientrano nell'inquadratura, per rendere l'immagine più universale (o per negare identità all'individuo femminile rappresentato). Lo slogan è "lasciati INDURRE in tentazione", gioco di parole dato che si tratta di piani cottura a induzione,. C'è da notare che etimologicamente "indurre" significa "condurre dentro";





  • La campagna per Sirap Group, in cui troviamo una ragazza nuda che bacia un pesce, e la didascalia "belli freschi senza trucco";



lunedì 31 marzo 2014

Fidanzate ad alti consumi, o "paragoniamo la donna alla macchina che non ci ha mai pensato nessuno"


Ah, i pubblicitari! L'eterno ripetersi del concetto "stupire senza essere mai originali"! I campioni dell'uso dello stereotipo, inventori del binomio donna/auto. 

"Una fidanzata che costa più di una fuoriserie?", dice una delle frasette. Una fidanzata costa perché, (ovviamente) chi paga la cena al ristorante è l'uomo?  Per avere una fidanzata bisogna pagare? Dove si comprano? Costa di più la fidanzata o la macchina? Sono intercambiabili? Se non hai una non hai neanche l'altra? 

Cari, cari pubblicitari.
Devo dirvelo io che questa frase susciterà stizza nelle  clienti, stanche di essere viste solo come fidanzate sanguisuga/mamme-chiocce/corpi-manichino. Devo dirvelo io che la metà o più dei  clienti è donna ed è stanca di essere presa in considerazione solo in quanto proprietà di qualcuno? Di essere paragonata a un'auto? 

"Un fidanzato pubblicitario che lavora per Auchan?" 
Usate questa la prossima volta.

PS: complimenti anche per l'originalità delle altre frasi del cartellone.